Salute

5 innovazioni in oncologia messe in evidenza all’ESMO 2024

Pubblicato il 24 Luglio 2025 Lettura 25 min

Il congresso ESMO 2024 si è svolto a Barcellona dal 13 al 17 settembre e ha presentato diverse scoperte chiave e sviluppi che stanno cambiando la pratica in vari tipi di cancro. In questo articolo, Alcimed mette in luce cinque innovazioni importanti in oncologia che evidenziano il ruolo crescente dell’immunoterapia e delle terapie mirate.

Innovazione n°1: Studio NIAGARA sul cancro della vescica

Lo studio NIAGARA sul cancro della vescica muscolo-invasivo (MIBC) ha rappresentato uno dei principali punti salienti della conferenza. Questo studio di fase III ha dimostrato che l’associazione del durvalumab (Imfinzi) con una chemioterapia neoadiuvante e una monoterapia adiuvante con durvalumab migliorava in modo significativo la sopravvivenza libera da eventi (EFS) e la sopravvivenza globale (OS) rispetto alla sola chemioterapia. Con una riduzione del 32% della sopravvivenza libera da eventi e una riduzione del 25% della mortalità, questo schema è destinato a diventare un nuovo standard di cura per il trattamento perioperatorio del cancro della vescica. Il profilo di sicurezza era gestibile, rendendo questa combinazione un’opzione in grado di modificare la pratica clinica.

Innovazione n°2: Terapia anti-TIGIT nel cancro del polmone

Le terapie anti-TIGIT non hanno avuto molto successo finora. Quest’anno, GSK/iTeos ha presentato i risultati del suo anticorpo monoclonale anti-TIGIT belrestotug in combinazione con Jemperli (dostarlimab), un inibitore di PD-1. Si è rivelato nuovamente promettente nei pazienti affetti da cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) che esprimono alti livelli di PD-L1. Uno studio di fase II ha mostrato un tasso di risposta obiettiva (ORR) del 59,4%, superiore a quello della monoterapia PD-1. Nonostante gli effetti indesiderati legati al sistema immunitario, questi risultati danno nuovo slancio al potenziale degli inibitori di TIGIT per stimolare la risposta immunitaria nel trattamento del cancro. GSK/iTeos prevedono ora uno studio di fase III.

Innovazione n°3: Mutazione G12D del gene KRAS

Il gene KRAS è stato a lungo considerato un bersaglio impossibile da trattare. Le terapie contro la mutazione KRAS G12D, in particolare il degradatore ASP3082 di Astellas, sono state messe in evidenza, ma i risultati sono stati deludenti. In uno studio di fase 1, l’ASP3082 ha mostrato solo un tasso di risposta globale (ORR) dell’8% su 65 pazienti con tumori solidi positivi per KRAS G12D. Astellas ritiene ora che l’aumento della dose potrebbe potenzialmente migliorare l’efficacia. Le tossicità dose-limitanti, come l’elevazione degli enzimi epatici e la diminuzione del numero di neutrofili, suscitano preoccupazioni, ma Astellas ritiene che siano gestibili.


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Innovazione n°4: Immunoterapia nel cancro del seno triplo negativo (TNBC)

L’immunoterapia continua a mostrare vantaggi in termini di prolungamento della vita nel cancro del seno triplo negativo, uno dei sottotipi di cancro del seno più aggressivi. I dati presentati confermano il miglioramento della sopravvivenza a lungo termine quando il pembrolizumab è integrato nel trattamento, rafforzando così il ruolo dell’immunoterapia come componente essenziale del paradigma terapeutico per il cancro del seno triplo negativo in stadio precoce. Tuttavia, lo studio conferma anche che le pazienti devono essere accuratamente selezionate e monitorate per eventuali tossicità che possono insorgere.

Innovazione n°5: Cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC)

Nel caso del cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC), una nuova combinazione terapeutica che associa enzalutamide e radio-223 ha dato risultati promettenti in termini di sopravvivenza. Ciò significa che il radiofarmaco potenzia l’efficacia dell’inibitore della via dei recettori degli androgeni. Questa associazione offre una nuova opzione terapeutica ai pazienti che hanno esaurito altri trattamenti, migliorando così il potenziale di sopravvivenza nei casi di cancro della prostata avanzato.

Il congresso ESMO 2024 ha messo in luce importanti progressi nel trattamento del cancro, in particolare nel cancro della vescica, del polmone, della prostata, nel TNBC e nei tumori portatori della mutazione KRAS G12D. Queste scoperte evidenziano il passaggio alla medicina personalizzata e alle terapie combinate, segnando una nuova era nel trattamento oncologico che promette risultati migliori per i pazienti con diversi tipi di cancro. Alcimed può supportarvi nei vostri progetti legati all’oncologia, non esitate a contattare il nostro team!


Informazioni sull’autore,

Volker, Grande esploratore in oncologia all’interno del team Healthcare di Alcimed.

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